Trasmettitore ATV per la banda 23 cm

 


Agg. Gennaio 2003

Con questo circuito l’OM che desidera sperimentare le trasmissioni in ATV  sarà in grado di costruire un completo trasmettitore operante nella banda dei 23 cm. (1240 MHz.). Il progetto originale è opera di G4WIM Tim Forrester ed è stato pubblicato su Progetto Ellektor N° 7 – 1994. Il circuito è stato poi completamente rivisto da I2ROM Roberto per meglio adattarlo alle specifiche del band-plan italiano ed inoltre sono stati sostituiti alcuni componenti con altri di pari caratteristiche ma di più facile reperibilità. Di seguito troverete tutto quanto serve alla realizzazione ( tranne i componenti necessari alla costruzione ... >;o)   )  e tutte le modifiche apportate da I2ROM Roberto. A seguito di queste modifiche I2ROM Roberto e I2INN Guido hanno sviluppato una nuova basetta per componenti SMD (componenti a montaggio superficiale) adatta ad ospitare la loro versione del trasmettitore.  

 

SCHEMA DI PRINCIPIO

 

 

Ed ecco le modifiche suggerite da Roberto I2ROM : 

U6 (MSA0886 o MAR8) è sostituito da un BFG91 in quanto il MIC è di difficile reperibilità, è costoso, ed eroga poca potenza creando problemi di aggancio del PLL (il divisore MB501 a 1240 MHz. è un po’ duro e richiede qualche mW per dividere)

Schema montaggio BFG91
Schema elettrico BFG91

 

Si aggiunge una resistenza da 10K fra base e collettore del BFG91 e si sostituisce R9 con una da 47 ohm anziché quella da 100 ohm.

R14, R15, C22 vengono omesse se non si usa un microfono electrect.

L’ingresso audio è ad alta sensibilità, volendo entrare con l’audio della telecamera (che è ad alto livello) si entra direttamente sul piedino N° 2 dell’ICL7611 tramite un condensatore da 1microF con in serie una resistenza da 330Kohm.

Con questo sistema si può entrare contemporaneamente con l’audio del microfono e con l’audio della telecamera, utile per esempio per commentare la messa in onda di un nastro registrato in precedenza.

Le resistenze R8, R21 e R25 sono da 22ohm anziché da 18ohm.I condensatori al tantalio sono tutti da 10microF, all’infuori di C26 che è da 33microF (il suo valore contribuisce al tempo di aggancio del PLL).

I collegamenti dell’integrato PLL sono tali che la frequenza operativa sia fissa a 1240 MHz.

R1 e R6 sono in serie, per un valore totale di circa 90Kohm, nei kit da me preparati inserisco una resistenza da 68Kohm e una da 22Kohm.

Per la taratura perfetta di C20 (portante audio a 6,5MHz.) conviene avvicinarsi con un link accoppiato alla bobina L2 e con un ricevitore ad onde corte sintonizzato a 6,500 MHz. Ruotare C20 sino ad ottenere battimento zero.

La regolazione di R12 è importante perché stabilisce la differenza tra le portanti Video e Audio, normalmente la regolazione è a poco meno della sua metà.

La regolazione andrebbe fatta con un analizzatore di spettro, oppure con un misuratore di campo SAT-TV attrezzato degli opportuni attenuatori.

R20 è la regolazione del livello audio e può essere tranquillamente sostituita da una resistenza fissa da 1Mohm in modo che lavori sempre al massimo. Nei kit da me preparati inserisco sia la resistenza fissa che quella variabile.

L’uscita fra C11 e massa è di circa 10mW, nello spazio dedicato ad U5 si può fare un circuito costituito da 1xBFG91 + 1xBFG195 + 1xBFG135 che eroga dai 600 ai 700 mW, potenza più che adeguata per pilotare l’ibrido da 20 Watts.

Per la regolazione di C13 occorrerebbe uno speciale cacciavite con punta in ceramica, se non lo si possiede, utilizzare un cacciavite per compasso, togliendolo ogni volta per controllare l’aggancio del PLL che è OK quando la tensione sul piedino N° 4 dell’MC145151 è compresa tra 1 e 4 Volts. Il massimo della deviazione video si ottiene togliendo C13 e collegando direttamente C16 e D3 con una bobina di due spire (la regolazione però della bobina diventa critica, occorrerebbe un analizzatore per verificare dove oscilla il circuito).

Qui termina la trattazione di Roberto I2ROM, possiamo aggiungere che il circuito è stato costruito in più di 250 esemplari e che Roberto è disponibile per l’assistenza relativa al reperimento dei componenti necessari al suo assemblaggio ed alla eventuale taratura.

ARGOMENTI

Note costruttive

La regolazione andrebbe fatta con un analizzatore di spettro, oppure con un misuratore di campo SAT-TV attrezzato degli opportuni attentatore. R20 è la regolazione del livello audio e può essere tranquillamente sostituita da una resistenza fissa da 1Mohm in modo che lavori sempre al massimo. Nei kit da me preparati inserisco sia la resistenza fissa che quella variabile. L’uscita fra C11 e massa è di circa 10mW, nello spazio dedicato ad U5 si può fare un circuito costituito da 1xBFG91 + 1xBFG195 + 1xBFG135 che eroga dai 600 ai 700 mW, potenza più che adeguata per pilotare l’ibrido da 20 Watt. Per la regolazione di C13 occorrerebbe uno speciale cacciavite con punta in ceramica, se non lo si possiede, utilizzare un cacciavite per compasso, togliendolo ogni volta per controllare l’aggancio del PLL che è OK quando la tensione sul piedino N° 4 dell’MC145151 è compresa tra 1 e 4 Volt. Il massimo della deviazione video si ottiene togliendo C13 e collegando direttamente C16 e D3 con una bobina di due spire (la regolazione però della bobina diventa critica, occorrerebbe un analizzatore per verificare dove oscilla il circuito). Qui termina la trattazione di Roberto I2ROM, possiamo aggiungere che il circuito è stato costruito in centinaia di esemplari e che Roberto è disponibile per l’assistenza relativa al reperimento dei componenti necessari al suo assemblaggio ed alla eventuale taratura.

Settagio del PLL 145151P2

Analizzando accuratamente le caratteristiche del PLL ho riscontrato diverse possibilità di variare la frequenza di uscita.  La tabella di binario qui sotto, evidenzia in grassetto i ponticelli da eseguire per chi volesse modificare il proprio trasmettitore. Sommando il Valore di frequenza corrisponde alla condizione,   Avremmo : 1024+128+64+16+8= 1.240 MHz

mente le caratteristiche del PLL
LSchema settaggio per impostare la frequenza del PLL

PLL Frequenze Condiz. Attuali Impostare per 1240
INGRESSI PIN INGRESSI APERTO CHIUSO APERTO CHIUSO
0 PIN 11 0.5 M -- 0 -- 0
1 PIN 12 1 M 1 -- -- 0
2 PIN 13 2 M -- 0 -- 0
3 PIN 14 4 M -- 0 -- 0
4 PIN 15 8M -- 0 1 --
5 PIN 16 16 M 1 -- 1 --
6 PIN 17 32 M 1 -- -- 0
7 PIN 18 64 M 1 -- 1 --
8 PIN 19 128 M 1 -- 1 --
9 PIN 20 256 M -- 0 -- 0
10 PIN 24 512 M -- 0 -- 0
11 PIN 25 1024 M 1 -- 1 --
12 PIN 22 2048 M -- 0 -- 0
13 PIN 13 4096 M -- 0 -- 0
        1240 MHZ  
  • RACCOMANDAZIONI

    TX 700 mW   Non flettere il circuito, in particolare in corrispondenza del finalino. Si possono rompere i condensatori ceramici di bypass da 1000 pf in corrispondenza della metallizzazione ( e non si nota ad occhio ! )
    - Non allargare mai i fori dello stampato, sono metallizzati.  Togliendo la metallizzazione vengono a mancare le masse di ritorno.
    - Il trimmer resistivo R12 NON regola la deviazione audio. Stabilisce solo il livello della portante audio rispetto al video ( tipico -15 dB ).  Per aumentare l'amplificazione dell'integrato U2, aumentare il valore di R17.

     

    TX 2 Watt   Se si monta l'ibrido da 2 Watt occorre che la sua massa sia in stretto contatto con la massa dello stampato dell'eccitatore da 10 mW.   Montarli quindi sullo stesso dissipatore togliendo preventivamente eventuale passivazione che non è conduttiva.

    - Sincerarsi che tra l'uscita di C11 e massa la potenza non superi i 10 mW.

     

    TX 700 mW + 20 Watt   Occorrono buone schermature tra i due stadi.  Ritorni RF verso il PLL sono nefasti !.    Si manifestano con " effetto tapparella " ossia con variazioni di luminosità e contrasto coincidenti con variazione della potenza di uscita ( 2-20 Watt ).

    - I collegamenti all'ingresso e uscita del 20 Watt devono essere cortissimi ( non siamo in HF ).  Anche per il 20 Watt i ritorni di massa sono essenziali e valgono le stesse regole del 2 Watt.

    - La potenza di 20 Watt può essere diminuita fino a circa 2 Watt variando la polarizzazione di BIAS con un LM317 come nello schema.

     

  • RX : da trovare sperimentalmente in modo che la tensione in uscita sia circa di 9 V

    Il case dell' LM317 dovrà essere isolato