La Medicina "Estetica"

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Tutti  desideriamo sentirci al nostro meglio e apparire in forma indipendentemente dall’età.  La disattenzione alla nostra persona fisica oltre un certo limite è considerata segno di deterioramento psichico o di depressione. Qualche volta una buona cura riequilibrante della pelle, l’abbronzatura, una nuova pettinatura fanno miracoli. In altri casi, come adiposità resistenti alle diete  e all’esercizio fisico, parti del corpo modificate dalla gravidanza, volti segnati in modo esagerato dall’età, la sola via per correggere l’aspetto è cercare un medico qualificato e serio che si occupi di medicina estetica o, nei casi da sala operatoria, un chirurgo plastico esperto nella branca estetica. Una persona che avverta il proprio aspetto esteriore come inadeguato al suo vigore e alla sua qualità interiore, puo’ risentirne a livello di autostima, energia, benessere.

Occorre ricordare che i trattamenti cosmetici ed estetici medici e chirurgici non sono adatti a tutti e non devono essere intrapresi con leggerezza. Tutttavia molti – donne e uomini – ne possono beneficiare con grande soddisfazione. Le terapie che migliorano l’aspetto donano un nuovo sguardo sulla vita, aumentano il livello di energia e la fiducia in se stessi. A loro volta, questi miglioramenti  motivano a un’alimentazione più sana e a maggiore esercizio fisico, incoraggiando a vivere una vita migliore.

Diversi sono gli atteggiamenti della donna (ma sempre più spesso anche l’uomo si lascia coinvolgere) di fronte alla possibilità di correzioni estetiche. Alcune farebbero qualsiasi intervento pur di migliorare qualcosa dell’aspetto, altre oppongono un rifiuto categorico di genere etico e filosofico ritenendo che non sia giusto interferire con il decorso dell’invecchiamento ostacolando un processo naturale. Altre ancora, in una posizione di equilibrio e buon senso, non hanno pregiudizi teorici, ma temono e vogliono conoscere  bene le conseguenze e gli effetti collaterali degli interventi e dei farmaci.  Il giusto è appunto valutare i rischi di ciascun trattamento rispetto ai benefici. Il riempimento delle rughe con l’acido jaluronico per iniezione locale, è uno dei più straordinari e rapidi trattamenti estetici per il favorevole rapporto tra efficacia, disagio, pericolo (pressochè nullo in mani abili e se i prodotti farmaceutici sono di livello garantito), ma  chi non lo ha mai provato teme, per esempio, che il gonfiore sia eccessivo, o asimmetrico, come si vede in alcuni personaggi televisivi (sono di moda, in certi ambienti, labbra giganti e zigomi supertrofici), mentre tutto dipende dalla manualità dell’esecutore e dalla esatta comprensione del modello mentale e dei desideri della signora che richiede il filler. Il risultato quasi sempre è molto brillante e scatena un vero entusiasmo che la signora, appena si specchia, fa fatica a contenere. Per il medico, una riconoscenza addirittura sproporzionata ai meriti. Cioè, quello che vorrebbe sempre nella professione: essere lodato e mai criticato.

 


Francesco Dallera

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